L’edificio si integra ad un ampio complesso industriale, configurandosi come primo e principale stralcio della ristrutturazione complessiva dello stabilimento, nuovo fronte principale su strada. L’andamento planimetrico dell’edificio è stato disegnato in maniera da definire, aggregando le preesistenze, una corte interna e un nuovo ingresso principale dell’azienda. La struttura è in latero-cemento, i tamponamenti esterni in serramenti di alluminio a taglio termico e frangisole orientabili in alluminio anodizzato. Il rivestimento del basamento è in pietra dorata. L’ingresso, dove è espressa maggior libertà compositiva e spaziale, diventa il luogo in cui la trasparenza dell’edificio si lascia leggere compiutamente in tutte le sue dimensioni.
(Edificio pubblicato su ‘Almanacco di Casabella, giovani architetti italiani 1998-99’ e insignito del Premio Oderzo per l’architettura 1999 in associazione con lo Studio Caramel di Padova).