Ristrutturazione e adeguamento scuola media "Dante Alighieri"

Mira, VE
2011-201

Categoria Intervento:
Ristrutturazione e adeguamento

Committente:
Comune di Mira (VE)

Prestazioni:
Progetto definitivo, esecutivo, Direzione lavori, Coordinamento alla sicurezza

Si tratta di una scuola edificata anteriormente ai criteri dettati dal DM 12 5 1975, tuttavia, si nota già al primo sguardo che abbiamo di fronte un edifico completamente diverso da quello che è la classica tipologia edilizia scolastica ante 1975. Si tratta infatti di un‟opera dello studio degli architetti Cappai e Mainardis, che in quegli anni portavano in Italia i temi delle indagini più avanzate della scuola architettonica nordeuropea. Questa impostazione ha prodotto sul territorio del Veneziano una serie di opere entrate nell‟immaginario collettivo per il loro particolare impatto visivo e compositivo meritandosi a volte nomi popolari (anche deprezzativi) che hanno contribuito a contraddistinguerle. Queste opere sono molto particolari anche dal punto di vista distributivo con soluzioni di tipo sperimentale come la copertura terrazzo accessibile o la particolarissima sezione delle aule. L’edificazione di questo edificio in particolare ha avuto all’epoca una eco non trascurabile essendo stato pubblicato su ‘Casabella’ n.377 (1973) e poi addirittura inserita nella manualistica successiva quale esempio tipologico di scuola media. Dal punto di vista costruttivo, questi edifici, che portavano una grande carica innovativa morfologica e distributiva, sono caratterizzati dall’uso di soluzioni per certi versi difficili e ‘delicate’ (p. es. vetromattone in copertura, pareti perimetrali controterra) portatrici della necessità di manutenzioni continue, e, per altri versi, di tecnologie estremamente ‘dure’ che riflettevano un limite molto evidente nell‟architettura di quegli anni, che sposava la tecnologia del cemento armato, come unica soluzione costruttiva e presentava una componente impiantistica molto marginale. L’assieme di queste fragilità e durezze ci pone un edificio molto difficile da interpretare volendo intervenirvi in una maniera non superficiale, ovvero attraverso un intervento che sia comunque parte di un processo progressivo di riqualificazione dell’edificio che ne rispetti le logiche costitutive.