L’obbiettivo generale si può sinteticamente definire come la volontà da parte dell’amministrazione comunale di dare una manifestazione tangibile del proprio buon operato attraverso la riqualificazione e l’ampliamento di una infrastruttura strategica come la caserma dei Carabinieri che è significativa di presenza delle istituzioni sul territorio e garanzia di sicurezza per il cittadino. Questo obbiettivo ha come referente il cittadino e si concretizza come percezione della positività dell’intervento, attraverso misure compositive e di inserimento urbano del nuovo oggetto. Scendendo di scala, dal punto di vista più strettamente disciplinare, altre misure di valorizzazione saranno quelle soluzioni che meglio consentiranno un corretto funzionamento dell’edificio ultimato, rispetto a quanto indicato nel progetto preliminare. Questo obbiettivo ha come referente il fruitore e si concretizza come corretta interpretazione delle esigenze e ottimizzazione delle risorse a disposizione, anche nel senso di una facile futura manutenzione. Un terzo obbiettivo concerne più la sfera della trasformazione in senso assoluto del territorio e si concretizza come il miglior rapporto costi-benefici in termini ambientali e paesaggistici, in merito al tipo di trasformazione eseguita.