Progetto per la mensa della scuola elementare "D.A. Bertolin"

Selvazzano Dentro, PD
2009

Categoria Intervento:
Nuova costruzione e DL

Committente:
Comune di Selvazzano dentro, PD

Prestazioni:
Progetto definitivo

La nuova mensa sarà un edificio che vuole inserirsi nel contesto edilizio della scuola preesistente con un senso di continuità. Il dato di partenza è il linguaggio architettonico essenziale della scuola ed il fatto che la stessa è rimasta incompleta. Il progetto articola il volume in tre corpi: ingresso, sala mensa, e corpo cucina, distinguendoli architettonicamente e differenziandone le altezze in maniera da evidenziare il corpo della sala mensa che presenta una soluzione di finestratura che lo identificherà come un’ideale lanterna. Gli altri corpi si distingueranno come basamento della suddetta lanterna. Il nuovo volume viene quindi ad attestarsi sul fronte ovest dell’aula polivalente riqualificando complessivamente l’affaccio della scuola verso l’ingresso di via don Bosco e ponendosi sulla facciata nord come ideale continuazione delle linee orizzontali dell’edificio esistente che conducono lo sguardo verso l’ingresso principale. La facciata nord è quasi priva di aperture, presentando un nastro di finestre superiore, sotto il coronamento della sala mensa. Il nuovo ingresso indipendente è stato disegnato in linea con gli ingressi laterali della scuola esistente. La facciata sud invece aperta vero il giardino da un nastro di portefinestre che, integreranno la sala mensa con il giardino esterno. L’orientamento è stato fortemente condizionato dalla scelta della collocazione dell’edificio, dalle preesistenze e dalla predisposizione per il possibile ampliamento della palestra. Considerate le condizionanti, e la presenza del giardino, si è optato per orientare la sala a sud tramite un nastro di portefinestre apribili in periodo estivo. L’orientamento sud non è il migliore in assoluto data la fascia oraria di utilizzo; tuttavia si è lavorato per correggere quest’aspetto mediante la realizzazione di una pensilina generosa, atta a proteggere la sala dall’irraggiamento diretto soprattutto nei mesi caldi, e a definire un plateatico esterno sfruttabile negli stessi periodi. L’illuminazione naturale che ne deriverà sarà quindi soprattutto indiretta e di tipo diffuso. Si sono anche previste altre due fasce di aperture verso nord ed ovest, tramite dei sopraluce, per garantire un grado di illuminamento omogeneo su tutta la sala.