La scuola primaria ‘Antonio Canova’ rientra nella tipologia di scuole edificate ante la regolamentazione imposta dal DM 5 12 1975. Si tratta di un edificio urbano di impianto simmetrico, sviluppato a partire da un corpo originario orientato est-ovest in seguito ampliato con andamento nord-sud sulla testata Ovest quasi in adiacenza con il confine stesso. Sono stati in seguito aggiunti altri corpetti e le pesanti pensiline esterne. Come molte scuole coeve, costruite nei centri urbani, l’edificio soffre di una collocazione non felice essendo situato su di un lotto piuttosto ristretto ed al margine Nord dello stesso, in diretta adiacenza con via De Gasperi e quasi in aderenza con le strutture parrocchiali. Inoltre l’edificio soffre di un rapporto irrisolto con il monumento ai caduti antistante dal quale viene nascosto quasi completamente anche attraverso un area a giardino non adeguatamente fruibile. Aspetti positivi sono invece la prossimità alla scuola dell’infanzia e all’edificio sede comunale con la relativa piazza urbana; potenzialità queste comunque non adeguatamente sfruttate a livello di relazione urbana. Dal punto di vista prestazionale si tratta di un edificio adeguatamente dimensionato e distribuito con l’eccezione dello spazio per le attività motorie situato in un locale provvisorio. La scuola soffre tuttavia delle classiche problematiche gestionali degli edifici coevi ovvero alti consumi energetici di d’inverno e problemi di surriscaldamento e di controllo della luce incidente d’estate. La carenza antincendio invece è riassumibile nella vetustà della centrale termica, nella sua collocazione non completamente conforme alle disposizioni di Legge e nella carenza dell’impiantistica antincendio.